Strutture
Sistema di protezione dei minori e di aiuto alle vittime di abusi sessuali nella Chiesa in Polonia
L’attività della Chiesa in Polonia nel campo della prevenzione degli abusi sessuali su minori e nell’aiuto alle vittime si fonda sulle strutture di base esistenti nelle diocesi e negli ordini religiosi e dipendono direttamente dai Vescovi o dai Superiori Religiosi. A livello nazionale il responsabile per le attività in questo settore è il Delegato per la Tutela dei Minori della Conferenza Episcopale Polacca (KEP) che opera in accordo con il Coordinatore per la Tutela dei Minori della Conferenza Episcopale Polacca. Nella realizzazione di sistemi di prevenzione e nella reazione all’abuso sessuale le Diocesi e gli Ordini Religiosi vengono supportati dal Centro di Protezione dell’Infanzia (COD) che opera dal 2014 presso l’Accademia Ignaziana a Cracovia. La Conferenza Episcopale Polacca nel 2019 ha istituito anche la Fondazione San Giuseppe della KEP il cui compito è l’aiuto alle persone abusate da parte del clero e il supporto alle attività già esistenti o di nuova realizzazione aventi come scopo la protezione dei minori nelle strutture locali.
Delegato per la Tutela
dei Minori della KEP
Arcivescovo Wojciech Polak
Metropolita di Gniezno
e Primate di Polonia
I compiti del Delegato della KEP e del suo Ufficio:
- elaborazione e attuazione di soluzioni sistematiche per la Chiesa in Polonia a servizio della tutela dei minori e dell’aiuto alle vittime
- monitoraggio del sistema di aiuto a livello nazionale
- aiuto individuale alle vittime
- comunicazione intraecclesiale
- comunicazione esterna, contatti con i media
- pubblicazioni
Ufficio del Delegato per la Tutela dei Minori della KEP
don Piotr Studnicki – direttore
Indirizzo postale:
Skwer kard. Stefana
Wyszyńskiego 6, pok. 212
01-015 Warszawa
Polska / Polonia
tel.: +48 726 888 112
e-mail: ochrona@episkopat.pl;
www: ochrona.episkopat.pl
Coordinatore
per la tutela dei minori della KEP
P. Adam Żak SJ
Il Coordinatore della KEP risponde degli aspetti sostanziale funzionamento del sistema di tutela dei minori contro gli abusi sessuali nella Chiesa polacca.
Cura la professionalità e l’adeguatezza delle azioni intraprese alle esigenze, nonché le competenze delle persone che le intraprendono.
Coordinatore
per la tutela dei minori della KEP
tel.: +48 785 032 106
e-mail: adam.zak@ignatianum.edu.pl
Fondazione San Giuseppe
della Conferenza Episcopale Polacca
La Fondazione San Giuseppe supporta le vittime di abusi sessuali avvenuti nell’infanzia o in gioventù nella comunità ecclesiale, e sostiene la realizzazione nelle diocesi e negli ordini religiosi di strutture responsabili del contrasto agli abusi e dell’aiuto alle vittime.
Fondazione San Giuseppe
della Conferenza Episcopale Polacca
tel.: +48 504 795 357 (Mon-Fri 8.30-16.30)
e-mail: kontakt@fsj.org.pl
www: fsj.org.pl
Indirizzo postale:
Skwer kard. Stefana
Wyszyńskiego 6
01-015 Warszawa
Polska / Polonia
Centro di Tutela dell’Infanzia
Il COD sostiene il sistema di tutela dei minori attraverso attività educative e concettuali:
- elaborazione di nuovi programmi di prevenzione, di materiali di supporto, ecc.
- elaborazione di programmi di formazione destinati a diversi gruppi, loro realizzazione o supporto sostanziale o personale nella loro introduzione presso altri enti
- valutazione dei programmi di formazione e del loro esito
- aiuto tramite supervisione ed esperti per gli enti del sistema
- introduzione di studi post laurea nell’ambito della tutela dei minori dagli abusi sessuali
- attività di ricerca e scientifica
- collaborazione internazionale, come la partecipazione alla Global Safeguarding Alliance
Centro di Tutela dell’Infanzia
Indirizzo postale:
ul. Kopernika 26
31-501 Kraków, Polonia
tel.: +48 785 042 123, +48 12 399 96 67
e-mail: cod@ignatianum.edu.pl, pomoccod@ignatianum.edu.pl
www: cod.ignatianum.edu.pl
Livello locale
DELEGATI
Nominati nelle diocesi e nelle provincie religiose, i delegati per la tutela dei minori sono autorizzati dal Vescovo o dal Superiore Religioso a:
- accogliere le denunce di abuso sessuale su minori
- avviare le azioni appropriate e l’aiuto alle vittime nell’ottenere supporto psicologico, legale e pastorale
PADRI SPIRITUALI
Nelle diocesi e negli ordini religiosi i padri spirituali delle vittime si occupano sia dell’aiuto pastorale che del sostegno spirituale di:
- vittime di abuso sessuale
- parenti delle vittime
- comunità colpite dallo scandalo
CURATORI
I Curatori di sacerdoti indagati, accusati, condannati o assolti dal reato di abuso sessuale su minori:
- stabiliscono il „piano di sicurezza” („safety plan”)
- accompagnano il sacerdote che è stato accusato di abuso sessuale dal momento della denuncia al termine del processo
- dopo un eventuale condanna stabiliscono un nuovo piano di sicurezza tenendo conto delle disposizioni procedurali.
Lo scopo del curatore è aiutare l’accusato a comprendere e a seguire le restrizioni impostegli, mentre dopo il processo e la condanna lo aiuta a cambiare vita, così che non faccia più del male a nessuno.
PREVENZIONE
I documenti riguardanti i principi di prevenzione sono elaborati anche dagli ordini religiosi, sia maschili che femminili.